Trento

 
Referente del polo di Trento: prof. Claudio Fontanari [email protected] 
 
Aderisce alla rete dei Licei Matematici la sezione Archimede – Liceo Classico delle Scienze del Liceo Classico “Giovanni Prati” di Trento (https://www.liceoprati.it/). 
 
In questa sezione viene offerto un potenziamento delle discipline scientifiche (Matematica e Scienze) fin dal primo anno. L’ora in più di entrambe le discipline è prevalentemente dedicata al laboratorio. Il potenziamento, strutturato in questo modo, può concorrere a far conseguire allo studente le competenze specifiche che lo mettano in grado di
• familiarizzare con semplici formalismi matematici utili per la modellizzazione e con le teorie scientifiche da essi espresse;
• comprendere i più rilevanti aspetti delle scienze sperimentali (Fisica, Biologia, Chimica, Geologia, Astronomia) con la consapevolezza delle procedure e dei metodi di indagine propri, riuscendo a discriminare criticamente argomenti di natura non scientifica o pseudoscientifica;
• essere in grado di utilizzare strumenti informatici nelle attività di studio e di approfondimento;
• comprendere la valenza metodologica dell’informatica nella modellizzazione e simulazione dei processi e nell’individuazione di procedimenti risolutivi.
 
Il potenziamento delle materie scientifiche al biennio consente di anticipare alcuni argomenti attualmente affrontati nel triennio. Gli argomenti anticipabili sono quelli che non necessitano di strumenti matematici elaborati ma che consentono di proporre agli studenti attività laboratoriali semplici e coinvolgenti. Sono previste inoltre attività laboratoriali pluridisciplinari in collaborazione con le altre discipline. L’uso costante e sostanzioso del laboratorio sollecita ad applicare in maniera attiva il metodo scientifico, fornendo agli studenti competenze di osservazione, raccolta dati, elaborazione dati e comunicazione (utilizzo di programmi di calcolo e di videoscrittura). Il laboratorio consente l’immediata applicazione delle tecniche e dei metodi di ragionamento della Matematica, che non rimane quindi sterile sequenza di istruzioni da applicare, ma diventa strumento utile ed efficace per l’interpretazione della realtà. Nel biennio, così come in seguito, la collaborazione e integrazione tra materie scientifiche dev’essere costante.
Potenziare Matematica e Scienze nel biennio significa inoltre liberare spazio nel triennio per attività interdisciplinari innovative, non solo tra materie scientifiche, ma anche e soprattutto tra le materie scientifiche e le altre discipline: le lingue classiche, la Storia e la Filosofia, l’Italiano e le lingue moderne. Le materie scientifiche e umanistiche diventano così effettivamente due facce della stessa medaglia, completandosi e valorizzandosi a vicenda.
 
L’innovativo curricolo si propone di stabilire un collegamento tra le aree disciplinari del Greco, disciplina caratterizzante di Liceo Classico, e le materie scientifiche, partendo dal fatto che in tale lingua e attraverso i suoi paradigmi culturali sono state fondate le basi della scienza antica. Aritmetica, Geometrica, Fisica, Ottica, Medicina sono state concepite come discipline autonome in epoca classica e poi organizzate, durante il periodo ellenistico, attraverso il supporto veicolare della lingua greca ma – quel che più conta – sono un prodotto altissimo della mente ellenica che in quella lingua organizzava il pensiero. In questo contesto si prevede un potenziamento delle ore di Greco, giustificato dalla necessità di una cura più attenta dello studio della lingua al ginnasio, per poi proporre agli studenti la lettura di alcuni testi scientifici in lingua originale al liceo.
A un livello formativo più ampio, la presa di coscienza di una sostanziale unità del sapere e di un’esperienza unitaria nello studio di materie solo in apparenza così distanti potrà veicolare il senso più profondo del Liceo Classico come luogo di sintesi fra cultura scientifica e umanistica.
 
Il Dipartimento di Matematica dell’Università di Trento ha contattato il Liceo Prati per proporre l’adesione alla rete dei Licei Matematici. L’idea generale del progetto formativo è quella di dedicare più spazio alla Matematica, intesa sia per la sua funzione strumentale, sia soprattutto nei suoi aspetti culturali. La Matematica, infatti, non solo è presente nella nostra vita quotidiana con le sue molteplici applicazioni, ma ha un impatto culturale determinante nello sviluppo della nostra civiltà e nella formazione dei futuri cittadini. L’obiettivo non è quindi introdurre un maggior numero di nozioni e applicazioni, ma confrontarsi con i concetti matematici anche attraverso una riflessione sulla loro origine storica, allargare gli orizzonti culturali, cogliere e approfondire i collegamenti con altre discipline, sia scientifiche sia umanistiche. L’approccio è quindi decisamente interdisciplinare. Il progetto prevede un’ora in più settimanale rispetto al piano orario nazionale per tutto il quinquennio.
Il Dipartimento di Matematica ha espresso pieno sostegno al progetto del Liceo classico delle scienze – Archimede, garantendo supervisione e affiancamento ai docenti per la revisione dei piani di studio e per l’ideazione dei percorsi laboratoriali disciplinari e interdisciplinari.
 
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